Calcio: crisi Anzhi, in partenza anche Eto’o?
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Fine dei giochi in casa Anzhi.
In quel di Makhachkala, fino a pochi mesi fa il possibile nuovo epicentro del calcio, si è aperta una crisi profonda che potrebbe solo peggiorare.
Il pessimo avvio della squadra in campionato, 2 punti in 4 partite e piena zona anonimato, ha fatto infuriare il ricco magnate Suleiman Kerimov.
Le scorse settimane il patron ha sborsato la bellezza di 50 milioni di euro per portare all’Anzhi il trio Denisov, Samba e Kokorin.
Ma adesso la rabbia è esplosa: già esonerato l’allenatore Rene Meulensteen, ex assistente di sir Alex Ferguson allo United, assunto dopo l’improvviso addio di Guus Hiddink.
Verrà promossa una soluzione interna, ma Kerimov ha già annunciato tagli drastici alle spese e messo sul mercato i big.
Tra essi l’ex interista Samuel Eto’o, tra i più pagati.
Fine della pacchia e giocattolo rotto? L’esperienza Malaga insegnerebbe di si.