SPORT IN CONDOTTA

LA VOCE DELLA PASSIONE

RALLY – RONDE DI POMARANCE 2013: trionfano Diomedi e Turati

3 min read

Bei nomi, grandi numeri e pronostici rispettati in una Ronde di Pomarance dal finale a sorpresa. Partiti con l’obiettivo di vincere il Challenge Italia Ronde Asfalto, Maurizio Diomedi e Mauro Turati confermano i propositi e s’aggiudicano la serie Nazionale delle Ronde su asfalto. I sardi portacolori della Porto Cerco Racing, con l’ottimo tempo realizzato nell’ultimo impegno cronometrato risolvono a loro favore e sulla linea del traguardo il duello che li ha opposti a Claudio De Cecco e Alberto Barigelli, friulani della Motor in Motion che al volante della Ford Focus Wrc non sono riusciti a concretizzare la rimonta dalla terza piazza per lo spegnimento della vettura allo start dell’ultima piesse. Ritiratosi sempre sull’ultima prova Rudy Michelini per una panne elettronica alla Ford Focus Wrc quando era al comando della gara, Diomedi ha vinto la Ronde di Pomarance e s’è aggiudicato il Challenge coronando una stagione vincente: “Non credevo di farcela, non sono abituato a correre sull’asfalto così scivoloso e impegnativo. Sono arrivato in Toscana dopo aver vinto le gare in zona, Ronde Terra Sarda e Ronde Ogliastra, ma qui sono stato aiutato dai tecnici del team che mi hanno ben consigliato per regolare al meglio la vettura ed alla fine è andata bene. La serie è veramente interessante e vorrei correrla anche il prossimo anno”.

 

De Cecco e Diomedi, sono stati protagonisti della due giorni di gara organizzata da Promogip, duellando tra di loro in modo serrato, tre infatti erano i decimi che li separavano al termine della penultima speciale, imponendo un alto ritmo alla competizione tanto che i locali Senigagliesi e Morganti hanno faticato a rimontare dalle retrovie, scivolati per un problema ai freni. Con la Peugeot 207 i pisani sono riusciti a riportarsi in sesta piazza grazie all’exploi assoluto nella seconda piesse, ma si sono allontanati nuovamente dalle posizioni di vertice, per la rottura di un semiasse a settecento metri dopo lo start del quarto e finale passaggio sulla piesse.

Terzo sul podio della Ronde di Pomarance è così Gabriele Lucchesi, a bordo della Renault Clio con la quale s’aggiudica la classe Super 1600.

Sesti assoluti in gara, primi dell’Under 23 e del Gruppo N nel Challenge Italia Ronde Asfalto, sono i campani Alfonso De Pierro e Fiore Iscaro a bordo della Mitsubishi Lancer Evo IX ben destreggiandosi soprattutto nella prima parte di gara ma poi rallentati da un problema alla frizione, che non gli ha impedito di tenere a distanza i veneti Tobia e Martinas Gheno, in difficoltà sull’asfalto viscido affrontato con la Renault Clio R3 terminando decimi assoluti e primi della R3c.

I vincitori di Gruppo e Classi del Challenge, A0 Nardone-Malizia (Fiat 600); Classe A6 Pizzuti-Di Sarra (Citroen Saxo); Classe: A8/WRC Diomedi-Turati (Citroen Xsara); Gruppo N2 Norelli-Tracchia (Citroen Saxo); N3 Lepore-Silvestri (Renault Clio); N4 De Pierro-Iscaro (Mitsubishi Evo 9); Super 2000 Senigagliesi-Morganti (Peugeot 207); R2B Cappelli-Campani (Peugeot 208); R3C Gheno-Gheno (Renault Clio); R3T Cancelli-Alfieri (Fiat 500 Abarth); Racing Start Di Luccio-Biase (Peugeot 207)

 

 

Classifica Assoluta Ronde Pomarance: 1. Diomedi-Turati (Citroen Xsara) in 38’48”6; 2. De Cecco-Barigelli (Ford Focus Wrc) a 12”7; 3. Lucchesi-Ghilardi (Renault Clio) a 1’02”7; 4. Signorini-Riterini (Renault Clio Rs) a 1’07”; 5. Santini-Mazzetti (Renault Clio S1600) a 1’41”; 6. De Pierro-Iscaro (Mitsubishi Evo 9) a 1’45”2; 7. Tucci-Micalizzi (Renault Clio S1600) a 1’53”7; 8. Barsotti-Arcangioli (Renault Clio Rs) a 1’54”8; 9. Rovatti-Bosi (Peugeot 106) a 2’05”8; 10. Gheno-Gheno (Renault Clio) a 2’14.2.

 

Classifica gara Challenge Italia Ronde Asfalto: 1. Diomedi-Turati (Citroen Xsara) in 38’48.6; 2. De Cecco-Barigelli (Ford Focus Wrc) a 12.7; 3. De Pierro-Iscaro (Mitsubishi Evo 9) a 1’45.2; 4. Gheno-Gheno (Renault Clio) a 2’14.2; 5. Lepore-Silvestri (Renault Clio) a 4’03.9; 6. Cancelli-Alfieri (Fiat 500 Abarth) a 6’44.4; 7. Senigagliesi-Morganti (Peugeot 207) a 6’55.9; 8. Nardone-Malizia (Fiat 600) a 9’06.8; 9. Cappelli-Campani (Peugeot 208) a 9’08.0; 10. Norelli-Tracchia (Citroen Saxo) a 9’39.6; 11. Pizzuti-Di Sarra (Citroen Saxo) a 9’59.7; 12. Di Luccio-Biase (Peugeot 207) a 10’24.4;

 

Classe A0:  1. Nardone-Malizia (Fiat 600) in 47’55.4; Classe A6  1. Pizzuti-Di Sarra (Citroen Saxo) in 48’48.3; Classe: A8/WRC  1. Diomedi-Turati (Citroen Xsara) in 38’48.6; 2. De Cecco-Barigelli (Ford Focus Wrc) a 12.7;

 

Gruppo N2: 1. Norelli-Tracchia (Citroen Saxo) in 48’28.2; Classe: N3  1. Lepore-Silvestri (Renault Clio) in 42’52.5; Classe: N4  1. De Pierro-Iscaro (Mitsubishi Evo 9) in 40’33.8;

 

Super 2000: 1. Senigagliesi-Morganti (Peugeot 207) in 45’44.5;

 

Gruppo R, 2B: 1. Cappelli-Campani (Peugeot 208) in 47’56.6. R3C: 1. Gheno-Gheno (Renault Clio) in 41’02.8; R3T: 1. Cancelli-Alfieri (Fiat 500 Abarth) in 45’33.0;

 

Gruppo RS: 1. Di Luccio-Biase (Peugeot 207) in 49’13.0;

Copyright © All rights reserved. | Newsphere by AF themes.