Sette in condotta: Pepe

Kepler Laveran Lima Ferreira, detto Pepe, nasce in Brasile nel 1983: decide però di rappresentare la nazionale del Portogallo, sebbene Dunga lo avesse convocato nel 2006 per i verdeoro.

Cresce calcisticamente nel Maritimo, dove colleziona, tra il 2002 e il 2004, più di 60 presenze; a un passo dallo Sporting Lisbona, Pepe passerà poi al Porto, dove starà fino al 2007 (2 campionati, 2 coppe di Portogallo, 1 supercoppa e 1 coppa Intercontinentale) : il 10 luglio di quell’anno arriverà l’offerta faraonica del Real Madrid, che lo porterà in Spagna per 30 mln di euro!

Qui, i migliori (2 Liga, 1 coppa del Re e 2 supercoppe) ma anche i peggiori momenti della sua carriera. Nel 2008 litiga pesantemente con il compagno Javier Balboa, durante l’allenamento: il difensore verrà convocato comunque per le successive partite.

Nel 2009 la squalifica più dura della sua carriera: 10 giornate per aver calpestato, calciato, spinto e schiaffeggiato prima Javier Casquero, poi Juan Angel Albin, durante il match di campionato con il Getafe; indimenticabili le faide con i calciatori del Barcellona: su tutti Daniel Alves (scontri di gioco e un’espulsione controversa nella semifinale di Champions League nel 2011) e Messi (anche qui scontri di gioco al limite del legale, e addirittura un calpestamento di dita volontariamente fatto).

E che dire degli insulti all’arbitro Paradas Romero, il 21 marzo 2012, durante la partita col Villareal? Qui sotto, un remix di tutti i momenti più controversi del centrale portoghese!